...no printer ready

Oggi in ufficio, guardando il collega dell'ufficio hardware all'opera, non ho potuto fare a meno di ripensare ai racconti che i miei amici facevano della leva. Io l'ho scampata con un mese di ospedale militare (durante il quale "ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi..." ma questa è un'altra storia), e quindi al mio repertorio mancano i succosi aneddoti da caserma. Non che mi lamenti, ma se non fosse stato per i pochi amici che invece in caserma sono stati eccome, oggi non potrebbe venirmi in mente nulla di anche solo paragonabile al Minuto Mantenimento. Questo consisteva (e forse consiste ancora) in una piccola (minuta) squadra di uomini che, muniti di minuta attrezzatura contenuta in un minuto carrettino canonicamente dipinto di verde, provvedeva, a comando, alla soluzione dei minuti problemi manutentori che possono nascere in una caserma. I risultati non sempre erano prevedibili. Un tubo perdeva nelle latrine? Dopo l'intevento del Minuto Mantenimento era necessario evacuare la camerata. Una lampadina bruciata? Passava il Minuto Mantenimento e, oplà!, l'intera caserma rimaneva al buio.
Così oggi. Una collega sperimenta problemi di stampa sulla stampante condivisa? Arriva l'uomo dell'hardware e, oplà!, nessuno riesce più a stampare da nessuna parte. L'amministratore di rete aggiorna l'antivirus, ed ecco che il server defunge per un paio di giorni. Il ced installa l'ultima release, nessuno riesce più a stampare sulla stampante condivisa. E da capo.

Ah, l'informatica!

[Comunque, l'episodio militare più bello raccontatomi da un amico (il mitico Serj) rimane quello del fax. Si presentano a rapporto in caserma alcuni soldati dicendo di essere trasferiti lì. Nessuno ne sa niente. Strano, dicono, eppure abbiamo spedito un fax. E in effetti è vero, il fax arriva dopo qualche tempo. L'avevano imbustato e spedito per posta ordinaria!]

0 commenti: