gatta ci cova

E non mi si venga a dire che una ragazza che si presenti alla Feltrinelli in tubino-minigonna nero e calze lilla — e trascorra l'intero pomeriggio seduta a gambe accavallate a sfogliare con languore libri d'arte e di fotografia — non sia l'equivalente femminile di un "intellettuale per la figa".

sassi che il mare ha consumato

...sono i miei ricordi, lontani.

Sarà l'immutabilità quasi metafisica di Numana e della vecchia casa, saranno gli anni trascorsi a seppellire sotto nuove emozioni quelle vecchie; sta di fatto che poi quando tutto torna fuori, risputato come il rigurgito di un vulcano, m'accorgo di non avere scampo. Beh, non è esatto: uno scampo o due finiscono nel mio piatto di linguine allo scoglio, assieme alle vongole e ai moscioli del Trave.

E il naufragar m'è dolce in questo mare.

Sassi