redhead wanted

Ieri sera ho creduto di vedere la donna rossa.
Ero in un ristorante con alcuni amici, seduto ad un tavolo all'aperto. Mentre ci facevano accomodare parlavo con un amico, che m'informava sugli ultimi sviluppi cinematografici, e non prestavo molta attenzione agli avventori già presenti.
Una volta seduto, passando il menù all'amico alla mia sinistra, con la coda dell'occhio ho intravisto una massa di capelli ondulati rossi che adornava una ragazza ad un tavolo dietro di noi. E subito la mia attenzione ha avuto un picco.
Unico problema, rispetto alla mia posizione la ragazza si trovava a ore otto, ed ebbi non poche difficoltà ad osservarla con la discrezione che desideravo. Ma, senza perdermi d'animo, ho iniziato una cordiale discussione con chi mi sedeva accanto, e ho lentamente raccolto informazioni senza bisogno di far altro che spostare leggermente gli occhi alla sinistra del mio interlocutore.
Ma era lei?
Carina era carina. Indossava una camicia blu su dei pantaloni attillati un poco più chiari, che le arrivavano poco sotto il ginocchio, e dei sandalini col tacco basso. Il viso dai lineamenti sottili, il naso appuntito e gli zigomi affilati era intrigante. La carnagione di quel rosa tipico delle rosse che hanno preso un po' di sole. L'aspetto complessivo era piacevole ed elegante. E ciò era accentuato dalla sua postura e dal suo modo pacato di muovere le mani mentre parlava con i suoi commensali.
Ma era lei?
Non lo credo. A parte la difficoltà dovuta al fatto di non aver mai visto bene il volto della donna rossa dei miei sogni, sono vieppiù convinto che, ammesso che esista nella vita reale, se mai mi capitasse d'incontrarla non riuscirei a non riconoscerla. La sua è una presenza troppo forte per essere ignorata. E soprattutto da me che, sebbene in sogno, l'ho avuta per amante.

Come dite?

Okay, okay... domani vado da un analista.

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