farewell my lovely

Niente, non riesco a dormire.
Mi rivolto nelle lenzuola come una popolazione oppressa.
Cerco evasione nelle pagine di "Addio mia amata" di R. Chandler. Un grande.
Riflessione su Phil Marlowe: ogni sua storia di cuore non è che l'eco di un'enorme passione, di un gigantesco amore che non viene consumato. Mai.

E per un attimo mi sento meglio. Solo per un attimo, però.

Poi torno a letto.

0 commenti: