black out
giovedì 25 marzo 2004 by Enrico
E' giunta l'ora. Vado.
Seguirà un po' di silenzio.
E' dovuto principalmente alla Telecom, ma non mi dispiace l'idea di sedermi davanti al mac e non percepire nella mente un brusio d'attesa, come dalla platea di un teatro prima dello spettacolo.
Solo, per qualche giorno, con i miei pensieri, le mie pagine e le mie parole.
Come diceva Fonzie, "chiariamo un punto": vi adoro, lettori miei. Anche quando gigioneggiate burlescamente su post di cui non potete conoscere la serietà, e anzi soprattutto per questo.
Ma dopo una lunga corsa è giusto fermarsi un poco a riprendere fiato. E tanto più ne ho bisogno dovento affrontare le stanze silenziose e vuote. No, non di mobili, di cui son ben fornito. Ma di -- sempre loro -- ricordi, percezioni, presenze...
...presenze...
E' giunta l'ora. Vado.
Seguirà un po' di silenzio.
E' dovuto principalmente alla Telecom, ma non mi dispiace l'idea di sedermi davanti al mac e non percepire nella mente un brusio d'attesa, come dalla platea di un teatro prima dello spettacolo.
Solo, per qualche giorno, con i miei pensieri, le mie pagine e le mie parole.
Come diceva Fonzie, "chiariamo un punto": vi adoro, lettori miei. Anche quando gigioneggiate burlescamente su post di cui non potete conoscere la serietà, e anzi soprattutto per questo.
Ma dopo una lunga corsa è giusto fermarsi un poco a riprendere fiato. E tanto più ne ho bisogno dovento affrontare le stanze silenziose e vuote. No, non di mobili, di cui son ben fornito. Ma di -- sempre loro -- ricordi, percezioni, presenze...
...presenze...
E' giunta l'ora. Vado.