suonano la nostra canzone

Naturalemente, e anche se lei ne è sempre stata all'oscuro, come ogni coppia che si rispetti la cantantessa ed io avevamo la nostra canzone. Entrata per puro caso nella mia collezione di CD dopo una giornata insieme all'Ikea e quattro passi in centro a Bologna, con tappa obbligatoria da Nannucci.

Era un freddo due gennaio di luminarie e caldarroste. Io avevo il cappellino Timberland con visiera, lei gl'immancabili stivali (Dio, le cose che diamo per scontate sono quelle che poi ci mancano di più).

Quando sono inquieto guardo tutto e non compro niente, ma non volevo uscire dal negozio a mani vuote. Per fortuna smuovo d'istinto alcuni cd sotto la lettera A, ed ecco comparire un jolly inatteso. A casa l'appoggio sulla credenza e me ne dimentico. Il foglio con i testi è una carta geografica degli USA, e ci serve semplicemente per dirimere una controversia sul confine tra Texas e Luisiana, nient'altro.

Due giorni dopo lei riparte, io, ancora confuso e fiaccato dalle mille vicissitudini in così pochi giorni, mi siedo e infilo il cd nel lettore del mac. Ascolto canzoni a casaccio, senza un ordine preciso. Poche note addentro un certo pezzo sento il cuore che mi viene strappato dal petto. Come se ne avessi compreso all'istante tutta la forza profetica. Ascolto e riascolto uno dei ritornelli trattenendo i singhiozzi. Da qui in poi è come se sapessi che ogni giorno, ogni minuto in più è un regalo prezioso da non sprecare.

And I ride along side,
And I rode along side you then,
And I rode along side 'til you lost me there in the open road,
And I rode along side 'til the honey spread itself so thin,
For me to break your bread, for me to take your word. I had to steal it.


Manca la chiosa, ma stasera proprio non viene.

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