comic relief

Ecco, pensavo di non poter rimanere oltremodo stupito o deluso da una certa congrega di (diciamo in ferrarese) "ciocapiàtt", ed ecco che questi non solo toccano il fondo ma iniziano pure le trapanazioni. I ciocapiàtt in questione sono i miei (ma non esageriamo) rappresentanti sindacali, che quest'oggi hanno tenuto una brillante assemblea per rendere edotta la base sulla loro abilità di cabarettisti.

Una volta vidi un esecrabile film in cui il protagonista, scambiato per il conferenziere della serata, pur di sfuggire a un gruppo di tipacci che gli volevano male, s'ingegnava di relazionare su un argomento a lui del tutto sconosciuto, per di più commentando una sequenza di diapositive apparentemente senza connessione. L'effetto comico fu di una certa portata. Ebbene, l'assemblea di quest'oggi è stata inquietantemente simile.

L'aspetto più sconvolgente, però, è stato la disinvoltura con cui hanno raccolto il cosiddetto consenso. Dopo un'ora e mezza di blande chiacchiere e ben poco approfondimento, e per di più saltando allegramente di palo in frasca, toccando spesso argomenti che nulla hanno a che vedere con la nuova piattaforma, cade improvvisamente come un'incudine dal cielo la proposta di votazione.
Cioè, uno dei cabarettisti, pardòn, dei sindacalisti, salta su di botto e fa:
"bene! adesso votiamo!"
Segue un lungo e assai perplesso silenzio, seguito da alcune timide voci che chiedono sommessamente "Cosa?" (nel senso di "cosa votiamo?").
"Allora," prosegue un altro di loro, "direi di fare due votazioni separate sui due punti."
Altre voci: "Quali punti? A cosa vi riferite?"
"No," riprende il primo, "credo sia meglio una sola votazione per approvare i due punti insieme. D'accordo?"
Sempre dal fondo: "Quali punti? Su cosa dobbiamo votare?"
"Bene! Allora alzi la mano chi approva!"
"Ma chi approva cosa?"
"Ora alzi la mano chi si astiene!"
"Eh??!!"
"E ora la alzi chi è contro!"
"Ma contro cosa?"
"Bene! Direi che i punti sono stati approvati! Grazie! Alla prossima assemblea!"

A questo punto, una sola parola: mah?!

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